martedì 14 ottobre 2008

CASA NUOVA .1 - IMBIANCATURA

dopo una lunga pausa, ma per vari motivi è stata una pausa inevitabile, torno a postare qualcosa. e voglio festeggiare il ritorno inaugurando un nuovo argomento, che chiamerò "2 quasi", in cui descriverò, passo dopo passo, tutti quei piccoli e grandi lavori che la fra ed il sottoscritto stanno eseguendo ed eseguiranno per potersi trasferire da soli (ebbene sì) in quella che tra non molti giorni sarà la nostra casa (speriamo) dolce casa.
premessa: la casa in questione è un piccolo appartamento situato in un edificio del centro di faenza, non tanto grande (48 mq), ma composto da cucina abitabile, soggiorno, bagno, un ampio soppalco ospitante la camera da letto che si affaccia sul soggiorno e pure un terrazzino. l'appartamento è quasi nuovo, è infatti il frutto di una ristrutturazione dell'intero edificio risalente a circa dieci anni fa, ed è in gran parte arredato, soprattutto in cucina e in camera da letto.
ma partiamo con i lavori... l'imbiancatura. già prima di cominciare è sorto un problema: come riuscire a dipingere tutte le pareti, visto che alcune arrivano anche a quasi 5 m di altezza. l'unico modo per arrivarci è stato infatti quello di utilizzare un ponteggio, preso in prestito. peccato che il ponteggio fosse (anzi, sia, visto che non è ancora smontato...) grande quanto un'intera stanza o poco meno, e quindi leggerissimamente ingombrante... ma pazienza. dopo avere impacchettato e scotchato tutto, e mi raccomando, per i neofiti, mai coprire il pavimento col nylon, ma solo con stracci, carta o cartone, abbiamo dato il via all'imbiancatura. inizialmente molto a rilento, visto che era la prima volta per entrambi, e nemmeno con buoni risultati, visto che ci abbiamo messo un po' per capire quanto diluire la vernice (anche se c'è scritto su ogni secchio di vernice: aggiungere dal 20 al 35% d'acqua a seconda dell'uso). poi abbiamo iniziato a prenderci un po' la mano, e grazie anche ad alcuni valorosi aiutanti abbiamo pure recuperato parte del tempo perso... peccato che per un mio banale errore di calcolo, al momento ci siamo arenati causa esaurimento vernice: ho calcolato solo una mano invece delle due che abbiamo dato.
non so se è perchè sono fuori allenamento... ma fare l'imbianchino (compreso anche il montaggio/smontaggio del ponteggio, ed ovviamente solo nel week-end dato che gli altri giorni si lavora sedentariamente) è parecchio faticoso.

3 commenti:

lelone ha detto...

mitici ragazzi. bravi bravi.
e viva l'imbiancatura bianca.

ma la storia del nylon in terra? perchè no?

comunque se la parete era tanto grande bastava prendere un grande pennello, no?
www.youtube.com/watch?v=xOSWSI5iLR8
un pennello Cinghiale!

iorio ha detto...

il nylon in terra no perchè non assorbe. mi spiego.
in terra devi mettere o stracci o carta/cartone perchè se ci cade della vernice in breve tempo viene assorbita e quindi anche se ci cammini sopra (a meno che tu non ci cammini un secondo dopo che è caduta) difficilmente ti rimane nelle scarpe e così non ti porti in giro vernice fresca e non lasci orme nelle parti di pavimento scoperto.

tito ha detto...

oltre a non farti scivolare e ricoprire interamente di vernice...