lun 10.08.09
lisboa (quartieri baixa, alfama, bairro alto)
la colazione internazionale del residencial è quel che è... ma pazienza. inizialmente ci siamo diretti al quartiere ottocentesco della baixa e alla monumentale praça do commercio (nelle foto: l'arco di ingresso alla piazza visto rispettivamente dalla baixa e dal fiume).
urbanisticamente ricorda molto piazza unità d'italia a trieste, ma è tenuta molto peggio. in più al momento della nostra visita (ma credo che questa situazione duri da alcuni anni), era completamente sventrata a causa di un cantiere. ben presto abbiamo comunque capito che l'edificio "trasandato" (a tratti cadente) è molto diffuso a lisbona, quasi una costante. successivamente ci siamo diretti all'alfama, uno dei quartieri più antichi della città, e merita davvero una passeggiata tra i suoi vicoli e le strette scalinate di chiara influenza araba (v. foto)
qui non potevamo farci mancare una corsa sui tipici tram elettrici della capitale (oltre che piccoli e d'epoca, sono pure molto stipati, ma anche questo è il loro bello) per raggiungere e visitare il castello di s. jorge: l'edificio non è niente di speciale, ciò che merita è l'ampio panorama sulla città e sul tejo (il tago). tornati al residencial, siamo ri-usciti per cenare nella zona del rossio, in una strada non turistica. il restaurante tronco faceva al caso nostro e, anche se il servizio non è spettacolare come al "o paraiso", siamo comunque usciti dopo un paio d'ore. la serata si è poi conclusa nel bairro alto, a bere birra mojito e caipiroska (a prezzi, per noi, ridicoli) tra i mille locali (ce n'è davvero uno ogni 20 metri, e a volte meno) per tutti i gusti (nel senso più lato del termine). avendo fatto un po' tardi, e dato che all'una di notte i mezzi pubblici terminano le loro corse, siamo tornati in taxi, constatando che pure quello costa davvero poco.
info: doverosa, immancabile, quasi necessaria una sosta, prima di cena, allo storico locale (?!?... in realtà trattasi di un bancone che si affaccia sulla piazza) de "a ginjinha" (v. foto),
presso il rossio. obbligatorio assaggiare il buonissimo liquore a base di ciliegia (ginja) che, a quanto pare, è una specie di rituale non soltanto per i turisti, ma anche per gli abitanti di lisbona.
privacy pop up tent
2 anni fa
2 commenti:
quello che stavo cercando, grazie
necessita di verificare:)
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