ARIECCOME

eccomi qua dopo due settimane di riflessione.
ne sono successe tante e di ogni genere: sono diventato semi-zio, ho giocato per la prima volta a "bang", ho mangiato alla sagra di pieve cesato, a faenza ho visto crescere un nuovo traliccio x la telefonia (che può anche non piacere vicino a casa, ma alla fine tutti lo usiamo, e chi protesta spero abbia almeno la coerenza di non utilizzare il cellulare) e vedo la famigerata fabbrichetta vicino a casa mia (e questa non serve assolutamente alla cittadinanza, sia ben chiaro) subire ogni settimana atti vandalici (forse comprensibili, non del tutto condivisibili, ma ormai sicuramente inutili), ecc...
x fortuna adesso potrò godermi il mio primo ponte da lavoratore (certe cose prima non si apprezzano)

SI', C'E' DA PREOCCUPARSI!

ieri sera presso l'auditorium s.umiltà di faenza ho assisitito ad una conferenza intitolata: "gli effetti dell'attività umana sul clima: c'è veramente da preoccuparsi?". la conferenza ha avuto come relatore stefano tibaldi, professore dell'università di bologna, che in un'ora circa ha chiaramente spiegato quale potrebbero essere i futuri scenari climatici mondiali sulla base di dati e rilevamenti sempre più certi e ormai inconfutabili. i dati sono davvero preoccupanti, ma il problema più grave è quanto si fa (o si dice di fare) per cercare di risolvere o rimediare questa situazione. infatti se dai media ci è stato comunicato che la maggiorparte dei paesi ha aderito all'ormai celeberrimo protocollo di kyoto (risalente al 1997), come mai da allora la situazione climatica ha continuato a peggiorare come negli anni precedenti, se non peggio?!? la risposta è semplice ed è per questo che sì, c'è veramente da preoccuparsi.

VERSUS COMUNE DI FAENZA.2

"sindaco vergogna", così recitava una scritta realizzata a spray sulle pareti di una fabbrica in costruzione nella primissima periferia di faenza. tale fabbrica, che ormai compare ogni giorno sui giornali locali, produrrà prodotti ceramici già dal prossimo autunno e dato che faenza è nota x le ceramiche in teoria non ci sarebbe nessun problema. il problema in realtà è dove l'amministrazione comunale (ovvero il sindaco ma non soltanto lui) ha deciso di collocare tale fabbrica: un'area attualmente circondata da abitazioni (con un asilo a 500 m ed un secondo asilo in costruzione ad 800m dalla fabbrica!) che, una volta aperta la fabbrica, riceverà senza sconti tutte le possibili emissioni della fabbrica stessa (scusate le ripetizioni ma voglio enfatizzare il concetto di FABBRICA). ora, si sapeva che quell'area già dal 1998 era stata destinata ad attività produttive, ma se fino a pochi mesi fa lì doveva essere realizzato un deposito perchè da un giorno all'altro è stata presa questa brillante decisione? se il sindaco è al suo posto, non è forse per merito di circa 20000 faentini che l'hanno votato, o sbaglio?!? questa totale mancanza di rispetto non è davvero più ammissibile, tanto più se i cittadini vengono ulteriormente presi in giro con la giustificazione che quest'opera sarà portatrice di posti di lavoro (57 addetti) e di modernità dal punto di vista produttivo. non nego questi due "valori" ma se i soggetti interessati abitassero nei pressi della fabbrichetta (cioè da queste parti) sarebbero moooooolto più credibili...

100 KM

oggi ho montato sulla bici il nuovo contachilometri che mi è stato regalato dagli amici per il compleanno. davvero notevole. questo nuovo marchingegno mi sta invogliando sempre più nel realizzare un'idea che avevo in mente già da qualche anno: percorrere a fine maggio la 100 km del passatore, in bici ovviamente. di corsa no, la caviglia cigolante non reggerebbe... ma in bici, perchè no? è vero, ci sono molto punti deboli da risolovere, tipo la bici che ha circa una ventina d'anni (e non è da corsa), oppure il mio scarso allenamento ciclistico (quest'anno non ho ancora toccato il biciclo e da qui a fine maggio non rimane così tanto tempo), ma ci voglio provare, magari convincendo anche mec, che si è preso la bici un anno fa.

COSI' COSI'

alti e bassi nelle due partite che ho segnalato tre giorni fa.
la germano zama ha fatto quel che ha potuto contro una dinamo mosca davvero superiore. il 61-74 finale rispecchia onestamente i valori in campo, e il fatto che fino a 8 minuti dal termine faenza se la stava giocando punto a punto è dovuto soltanto alla grandissima intensità (soprattutto difensiva) con cui le nostre ragazze hanno giocato. in ogni caso poter cantare l'inno nazionale (in quanto si trattava della finale di una competizione europea) per una squadra della tua città... non ha prezzo.
bene ha fatto invece il san rocco 20001 che in casa è riuscito ad avere la meglio del sant'agata 2000 per 2-0, con due bei gol realizzati in successione poco dopo la metà del primo tempo. ora la classifica, che non garantisce ancora la matematica salvezza, vede il s. rocco a quota 26 punti, seguita da 3 squadre a quota 23, una a quota 22 e l'ultima a quota 21. sapendo che manca solo una giornata e che (se non ho capito male) l'ultima squadra retrocede e le altre due peggio piazzate si giocano i play-out... ci siamo quasi.

AFORISMA

"la giovinezza finisce quando il tuo calciatore preferito ha meno anni di te".
david trueba

C'MON SAN ROCCO!

un altro evento sportivo faentino da non perdere è anche il match di calcio che si terrà giovedì 04 tra il san rocco 2001 e il sant'agata 2000, penultima giornata del campionato di seconda categoria. se il san rocco fa risultato pieno è quasi matematicamente salvo, considerando che nella stessa giornata sono presenti altri due scontri-salvezza, ma tenendo conto che nell'ultima giornata dovrà affrontare la capolista voltanese. cmq per me questa partita ha un doppio valore poichè vede affrontarsi più o meno le due squadre in cui ho giocato a calcio. nel san rocco ho giocato fino a 17 anni, per poi tornarci circa due mesi fa, ma soltanto per fare qualche allenamento con la squadra e niente più. a sant'agata ho giocato invece tre anni, dai 17 ai 20. ho detto a sant'agata perchè in realtà militavo nella santagatese, allora in promozione, ma in questo sant'agata 2000 (che è a tutti gli effetti un'altra società) giocano molti dei ragazzi con cui ho giocati anni fa. per questo cercherò di vederla, almeno il primo tempo, sperando che il san rocco tenga botta!

LA FINALE (ANDATA)

domani sera, anche se vista l'ora potrei quasi dire stasera, la squadra di basket femminile faentina, la germano zama, si gioca la finale di andata di fiba cup contro le russe della dynamo mosca. non so quante volte è capitato (qualche volta sì, lo so anch'io...) o capiterà ancora che una città di 50.000 abitanti possa vantare una propria squadra (di qualsiasi sport) in una finale europea ed è per questo che non appena si è presentata l'occasione ho "dovuto" comprare il biglietto anch'io. in realtà ho costretto il mio amico mec, che comunque è uscito dal lavoro un'ora prima di me, a fare 45 minuti di fila al botteghino anche x il sottoscritto, ma da appassionati di basket (più maschile, per la verità) e da faentini veri sappiamo che ne sarà valsa la pena. detto questo, STENDIAMO LE RUSSE!