per la prima volta in vita mia ho assistito ad una partita di rugby dal vivo, e per di più a faenza. magari il gioco non sarà come quello che si vede nel 6 nazioni, ma lo spirito è lo stesso. la squadra di faenza (i leoni, appunto), è infatti nata quest'anno e partecipa al campionato di serie c dell'emilia-romagna. dei giocatori ne conosco solo 3, ma vederli giocare, andare in meta e soprattutto vedere il forte rispetto tra le due formazioni anche dopo 80 minuti di mazzate, ti fa capire il vero senso di questo sport. per la cronaca, faenza ha ottenuto la prima vittoria stagionale battendo il rimini 15-7. FORZA LEONI!
domenica 27 gennaio 2008
martedì 22 gennaio 2008
E' PIU' FORTE DI ME
azz... non avrei voluto scrivere un post riguardante la "politica" nazionale (per quanto sia un tema che mi stia a cuore), ma son stato via tre giorni e mi scoppia un casino:
il buon silvio accusato di aver "consigliato" al direttore della rai 5 strappone che aveva testato (o tastato) la settimana prima;
don totò condannato in primo grado a 5 anni di gattabuia (e all'interdizione perenne dai pubblici uffici!) per aver favorito singoli esponenti mafiosi (non la mafia, sia ben chiaro...?!?);
san clemente che si dimette perchè gli hanno indagato la moglie, tutti i cugini fino al sesto grado di parentela e tutti quelli del suo partito in campania...
ma il bello è stata la reazione a tutto ciò:
il primo attacca la magistratura... e fin qui...
il secondo non si dimette e dice:"sapevo di essere innocente"... ma a casa mia innocente vuol dire qualcos'altro...
il terzo fa un discorso commovente (e c'è davvero da piangere!) e viene giustificato, difeso e applaudito da quella manica di delinquenti che ci dovrebbe rappresentare.
la prossima volta mi chiuderò in casa...
domenica 20 gennaio 2008
PROSSIME APERTURE
la settimana scorsa, al teatro masini, ho assistito allo spettacolo di andrea rivera, intitolato prossime aperture, e mi sono davvero divertito. per chi non lo conoscesse è un po' difficile da definire, ma forse è il suo bello: "comico, cantante, autore di stornelli, giornalista citofonico" (parole tratte dal suo sito). in ogni caso uno spettacolo ben fatto, due ore intense in cui c'è sì spazio per ridere, ma anche per pensare.
domenica 13 gennaio 2008
BASEL CAPODANNO 08 - GIORNATA 6
me 02.01.08
basel - lugano - faenza
km 610 ca.
consegnate le chiavi dell'appartamento, alle 10:00 siamo ripartiti alla volta della romagna. alla partenza il tempo era nuvoloso come al solito, ma arrivati in prossimità del s. gottardo è comparso un bel sole... peccato che dall'altra parte del traforo abbiamo trovato la neve (poca, per fortuna) che ci ha accompagnato fino al confine. stavolta invece che a lucerna ci siamo fermati a lugano: davvero suggestiva la vista sull'omonimo lago (v. foto), anche se il tempo non ce l'ha fatta godere a pieno.
molto bello è anche il centro, con strade e piazze sempre molto affollate. trascorse un paio d'ore (con tanto di cioccolata in tazza), siamo poi ripartiti, mestamente, verso casa.
info: la svizzera patria della cioccolata? certo che sì... ma, almeno a basilea, non provate a chiedere una cioccolata calda. noi ci abbiamo provato tre volte e sempre ci han servito qualcosa di molto simile al nesquik. addirittura in un bar ci hanno servito una tazza di latte e, a parte, la busta del cacao!!! l'unica vera cioccolata in tazza l'abbiamo presa proprio a lugano, solo che la chiamano cioccolata densa (e non calda).
sabato 12 gennaio 2008
BASEL CAPODANNO 08 - GIORNATA 5
ma 01.01.08
basel - birsfelden - basel
"all is quiet, on new year's day" cantavano gli u2 qualche anno fa, e in effetti neanche basilea si è sottratta a questa regola, il primo giorno dell'anno... del resto chi ha voglia di alzarsi presto il 1° gennaio? noi. svegliarsi sulle 10.30 mi sembra mooolto presto in questo giorno! in ogni caso, appena usciti dall'appartamento ci siamo diretti verso birsfelden, ennesimo sobborgo ad est di basilea, per visitare il secondo vitra center, molto meno esteso e conosciuto di quello che ha sede a weil am rhein. qui si trova un altro edificio di franck o. gehry (e nient'altro), un edificio per uffici realizzato nel suo solito stile, ma insolitamente colorato in tinte pastello (v. foto).
probabilmente questo centro è poco conosciuto in quanto quasi irraggiungibile da turisti: bisogna infatti scendere all'ultima fermata (ma proprio a fine corsa) del tram 3 e proseguire per qualche centinaio di metri a piedi... mah! poi risalendo sul tram ci siamo diretti prima verso lo stadio st. jakob, opera di herzog & de meuron, poi verso il quartiere st. alban, che sembra appartenere ad un'altra città, perchè interamente costituito da abitazioni storiche che si affacciano su piccoli canali (v. foto).
più tardi ci siamo riavvicinati alla stazione e più precisamente all'incrocio tra viaduktstrasse e margarethenstrasse, dove si affacciano tre edifici molto imponenti e diversi tra loro: uno bianco, rivestito con pannelli metallici, progettato da richard meier, uno rosso,in mattoni progettatto da diener&diener, ed uno blu, completamente vetrato (nella foto), di herzog & de meuron.
la sera abbiamo mangiato fuori... e ci hanno spennato.
venerdì 11 gennaio 2008
BASEL CAPODANNO 08 - GIORNATA 4
lu 31.12.07
basel - riehen - basel
per l'ultimo giorno dell'anno (nonchè l'ultimo della nostra basel card, che durava 3 giorni) ci siamo tenuti un altro museo, la fondation beyeler, progettata da renzo piano. il museo si trova a riehen, uno dei tanti sobborghi di basilea, è a qualche km dal centro, ma per arrivarci basta salire sul tram n.6 e scendere alla fermata omonima, ad un passo dal confine con la germania. il museo (v. foto) in pianta ed esternamente è molto semplice, completamente chiuso sul lato che costeggia la strada ma con ampie vetrate rivolte alla campagna e agli specchi d'acqua che lo circondano.
molto studiato anche l'interno, soprattutto l'illuminazione che, salvo le poche sale dotate di vetrate, è completamente zenitale. merita anche la mostra permanente, con "opere di Paul Cézanne, Picasso, Henri Rousseau, Paul Klee, Henri Matisse, Max Ernst, Alberto Giacometti e molti altri" (frase tratta da qui... non me li ricordavo tutti!). terminata la visita al museo siamo tornati nel centro di basilea, per vedere gli edifici più storici (e anche meno frequentati) della città come la cattedrale (munster, nella foto) e la spalentor (una torre medievale) e per visitare le vie della città vecchia.
tornati a casa per tempo, ci siamo fatti la cena in appartamento, sperando di festeggiare l'arrivo del nuovo anno magari in qualche piazza della città: non ci eravamo minimamente informati e ci siamo fidati di alcuni manifesti pubblicitari che indicavano uno spettacolo di fuochi artificiali sul fiume reno. in realtà non mi aspettavo chissachè, ma quando siamo arrivati nei pressi del mittlere rheinbrucke (il ponte più storico della città) abbiamo visto radunarsi sempre più gente e, dettaglio non trascurabile, tutti con in mano o qualcosa di alcoolico (spumante, birra, vodka...) o petardi (razzi soprattutto) e entrambe le cose. dalle 23:00 è cominciato uno sterminato spettacolo di botti "privati" da ogni punti visibile del fiume (v. foto), fino a quando, alle 00:30, non è iniziato lo spettacolo "ufficiale", davvero molto bello.
ci siamo congelati, ma è stato un capodanno alternativo.
martedì 8 gennaio 2008
BASEL CAPODANNO 08 - GIORNATA 3
do 30.12.07
basel
l'ambizioso programma stabilito la sera precedente prevedeva (casualmente, devo ammetterlo) una penultima giornata dell'anno dedicata a tre personaggi svizzeri: gli architetti mario botta e herzog & de meuron, e lo scultore jean tinguely. siamo partiti visitando il museum tinguely di botta (v. foto) ma dato che apriva alle 11 (non prestissimo...) ne abbiamo approfittato per girare un po' per il centro.
il museo non è niente male (bella la vetrata sul fiume) ed ospita un'esposizione permanente dello scultore jean tinguely: davvero una bella mostra, fatta di sculture meccaniche in movimento. rientrando verso il centro abbiamo potuto osservare l'edificio dei laboratori roche-pharma di herzog & de meuron (nella foto), ad un passo dal museo.
in centro, nella piazza del teatro, è presente una bella fontana dello stesso tinguely (v. foto sotto... è un po' ghiacciata). a pochi passi dalla piazza c'è anche il museo di architettura e in questo periodo c'è una mostra dedicata all'architetto portoghese "pancho" guedes (non lo conoscevo prima, ma devo dire che disegnava davvero bene).
più tardi siamo arrivati ad aeschenplatz, dove è ben visibile la sede della banca ubs, progettata da botta, e, a circa 100 m, l'edificio residenziale "suva" progettato da herzog & de meuron.
dimenticavo: questa è l'insegna del ristorante sotto il nostro appartamento...
non so perchè ma non ci abbiamo mai mangiato.
sabato 5 gennaio 2008
BASEL CAPODANNO 08 - GIORNATA 2
sa 29.12.07
basel - weil am rhein - basel
giornata dedicata al vitra design museum di weil am rhein, città tedesca a pochi km da basilea (in realtà è una specie di periferia, più che un'altra città). con l'autobus 55 abbiamo oltrepassato il confine svizzero-tedesco e siamo scesi proprio difronte all'edificio (museo) di franck o. gehry (v. foto), all'interno del quale abbiamo potuto osservare la mostra dedicata a le corbusier.
saranno apprezzati da molti, ma io gli edifici di gehry proprio non riesco a farmeli piacere... troppo appariscenti fuori ma troppo "banali" dentro... ma è solo il mio parere. poi abbiamo preso il biglietto per la visita guidata all'interno del "campus vitra" (con edifici di ando, grimshaw, hadid, siza), l'unico modo per entrarci in quanto il campus è interamente recintato, e che permette di entrare in due edifici. il primo di questi è la ex-stazione dei pompieri di zaha hadid (nella foto), "ex" in quanto non è più in funzione essendo troppo poco funzionale al suo dovere.
e ci credo che sia stato giudicato così! è un edificio che "non da tranquillità", che sembra muoversi, dove non esistono linee parallele o angoli retti o pareti verticali... ma è davvero impressionante entrarci, e scoprire anche delle viste, degli scorci o dei dettagli davvero ben studiati. al contrario degli edifici di gehry, qui l'interno è tutto fuorchè banale, magari schizofrenico e inutilizzabile (non il massimo per un edificio, in effetti) ma sempre sorprendente.
poi ci siamo incamminati verso il secondo edificio, ovvero il centro conferenze di tadao ando (v. foto).
questo edificio è forse l'esatto opposto di quello precedente. all'esterno si presenta con pareti di cemento liscio (ormai suo marchio di fabbrica) e vetro, mentre all'interno a questi materiali si aggiunge il legno, anch'esso tagliato come il cemento, ovvero secondo il modulo tradizionale giapponese del tatami (90x180 cm). terminata la visita al vitra, siamo rientrati a basilea e ci siamo fermati a messeplatz, anche per vedere la messeturm (foto sotto), un albergo molto recente che con i suoi 210 m di altezza è già diventato uno dei simboli della città.
info 1: se andate a basilea per qualche giorno, conviene fare la basel card.
info 2: ricordatevi di tenere qualche euro in tasca... in germania (nemmeno a weil am rhein) non si paga con franchi svizzeri
venerdì 4 gennaio 2008
BASEL CAPODANNO 08 - GIORNATA 1
ve 28.12.07
faenza - luzern - basel
km 610 ca.
caricati i bagagli in macchina, siamo partiti da faenza poco prima delle 6 e a parte un po' di nebbia tra parma e milano siamo arrivati alla dogana di chiasso verso le 9. qui abbiamo dovuto acquistare il bollino autostradale svizzero (costa 30 euro, ma non paghi l'autostrada fino al gennaio 2009!) e nel giro di un'ora abbiamo raggiunto la galleria del san gottardo: impressionanti i 17 km in cui non puoi vedere nulla se non la targa della macchina che ti precede. verso le 11 siamo arrivati nei pressi di luzern (lucerna) e ne abbiamo approfittato per fermarci un po'. abbiamo parcheggiato presso la stazione (la cui facciata è opera di santiago calatrava) a fianco della quale è situato il centro della cultura e dei congressi (v. foto), realizzato da jean nouvel.
bellissima la posizione (si affaccia sul lago) e molto interessante anche l'edificio in cui il tema della trasparenza viene evidenziato da ampie vetrate e specchi d'acqua. nonostante il freddo abbiamo proseguito la nostra passeggiata per le strade del centro per vedere i due antichi ponti di legno sul fiume reuss: il kapellbrucke (nella foto... lo so, è un po' scura... ma a mezzogiorno c'era solo quella luce!) è anche il più antico ponte coperto in legno d'Europa.
alle 13:30 siamo quindi risaliti in macchina e in un'ora siamo arrivati al nostro appartamento a basilea (basel), al confine con francia e germania. la sera, vagando per la città in cerca di cibo, abbiamo poi fatto un'amara scoperta: se vuoi mangiare a basilea hai due sole opzioni, il fast-food e il ristorante costoso, tertium non datur.
info: a basilea (nelle altre città svizzere non so) spesso nel costo del pernottamento in qualsiasi struttura (hotel, b&b, appartamento...) è compreso anche il costo del mobility ticket, ovvero una tessera che ti consente di non pagare i tram (che a basilea arrivano ovunque) per l'intero periodo del tuo soggiorno. mica male!
SCHWEIZ, SUISSE, SVIZRA... SVIZZERA
all'ultimo momento siamo riusciti ad organizzare la nostra vacanza di fine anno in svizzera (28.12.07 - 02.01.08). la meta principale è stata basilea, dove abbiamo prenotato un appartamento, ma durante i viaggi (andata e ritorno) abbiamo fatto due brevi visite a lucerna e a lugano. viaggio in macchina (poco più di 600 km), anche perchè le offerte in treno erano terminate già a metà novembre...